RCF TT+ amplifica il Final Fantasy VII Remake Orchestra World Tour
RCF TT+ amplifica il Final Fantasy VII Remake Orchestra World Tour
Milano, Italia - Final Fantasy VII Remake Orchestra World Tour sbarca al Teatro degli Arcimboldi di Milano per far incontrare musica sinfonica e appassionati di videogames in due date sold out a Dicembre 2021. Sul podio Arnie Roth, dal 2008 direttore di quasi tutti i concerti collegati alle produzioni del conglomerato giapponese specializzato in videogames Square Enix. Prodotta da AWR Music Productions, l'azienda Airone Service di Bergamo si è occupata di tutto l'allestimento audio, video luci con l'utilizzo esclusivo di tecnologie RCF TT+ per l'amplificazione, garantendo grande dettaglio sonoro e un impatto notevole sul pubblico dell'auditorium.
Quando il gioco e la colonna sonora originali di Final Fantasy VII furono pubblicati, nel 1997, divennero rapidamente i più venduti dell’intera serie FF, con ben 13,2 milioni di copie. Il nuovo Final Fantasy VII Remake è tra i più venduti videogame del 2020 e continua il successo della fortunata serie. Le musiche, tutte composte da Nobuo Uematsu, nella data Milanese hanno visto la partecipazione del Maestro Masashi Hamauzu, che oltre ad aver arrangiato il coro e cantato nella versione originale di ‘One Winged Angel’ di Final Fantasy VII del 1997, è stato il compositore principale di Final Fantasy XIII e ha composto brani originali per Final Fantasy VII Remake.
Il sistema RCF per l'evento, spiega Sergio Dellavite, responsabile di produzione per Airone Service, "è composto da 20 moduli TTL 33-A II, 4 subwoofer doppio 18" TTS 36 A in due configurazioni cardioidi sul bordo delle pareti del proscenio, 12 monitor TT 25-SMA e due monitor da studio RCF AYRA come riferimento per il direttore d'orchestra. Tutto il sistema è monitorato e controllato da remoto tramite una Control 8 su RDNet." Uno schermo di 10 metri di base, posizionato al di sopra dell'orchestra, trasmette le immagini in alta qualità del videogioco e l'orchestra e il coro ne eseguono la colonna sonora.
"Una struttura notoriamente riverberante come il Teatro degli Arcimboldi, creato sopratutto per musica acustica e non amplificata, fa sempre fatica a gestire livelli da colonna sonora spinti come quelli di un videogame, dove le basse frequenze hanno un ruolo determinante per il coinvolgimento del pubblico. Il comportamento del sistema RCF TT+ è stato, come prevedevamo, esemplare. Ne siamo rimasti davvero tutti soddisfatti, il sistema ha contribuito alla potenza dell'orchestra senza nessuna sbavatura e con un fuoco sulla scena impressionante, coadiuvato anche dai potenti TTS 36 A. Con solo 4 subwoofer doppio 18", la copertura in bassa frequenza era potente e d'impatto anche alle ultime file. Questo si è ben notato visto il coinvolgimento del pubblico, entusiasta e a tratti euforico." L'orchestra e il coro, composti da circa 100 musicisti italiani, sono stati microfonati con oltre 160 microfoni tra cui un ingente numero di microfoni per strumento DPA 4099 e microfoni a stilo DPA 4011 su pianoforte e arpa.
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